Secondo le notizie che emergono dagli
scarsi resoconti storici, Mary Hart condusse una vita insignificante. E'
stato, invece, la sua morte insolita (e quello che è successo dopo) a
rendere la sua storia memorabile. Ma vediamo cosa è successo...
Nel 1872, è morta a New Haven una donna di nome Mary Hart, che è stata successivamente sepolta nel cimitero di Evergreen.
Sulla sua lapide di granito rosa si legge:
"Proprio da mezzogiorno,
e in procinto di rinnovare
il suo lavoro quotidiano, nel pieno della forza
del suo corpo e della sua mente
MARY E. HART
dopo essere caduta prostrata,
rimase incosciente fino alla sua morte, a mezzanotte
il 15 ottobre 1872
Nata il 16 dicembre 1824"
E sulla parte superiore, si legge: "A mezzanotte la gente sarà scossa e perirà".
La citazione non è una antica maledizione o le ultime parole di qualche
povera anima condannata per stregoneria (di cui Connecticut aveva più
la sua parte!). Si tratta di un passaggio della Bibbia: Giobbe, capitolo
34, versetto 20. Il passaggio completo, nella versione originale di Re
Giacomo dice, "In un istante muoiono, e a mezzanotte la gente sarà
scossa e perirà; e i potenti saranno rimossi senza sforzo."
Il passaggio ha un senso quando si legge il resto della lapide.
Secondo David Phillips (e altri), del Legendary Connecticut, ci sono
tre diverse storie che intorno alla scomparsa della signora Hart. La
prima - e la più orribile - dice che la famiglia la trovò apparentemente
morta allo scoccare della mezzanotte e la seppellì subito; sua zia,
però, la notte successiva fece un sogno, in cui vide Mary ancora viva
nella sua bara che implorava di essere tirata fuori. La zia convinse i
familiari a controllare e, dopo aver scavato e tirato fuori la bara, si
ritrovarono di fronte ad uno spettacolo orribile: Mary era morta, ma a
quanto pareva non quando l'avevano sepolta - le sue unghie erano
insanguinate e l'interno della bara era a brandelli come se avesse
tentato furiosamente di aprirsi una via d'uscita. Era stata solo
apparentemente morta e, comunque, solo per un pò. Seppellirla in una
fossa di 2 metri e lasciarla a marcire lì sotto, l'aveva fatta morire
definitivamente.
La seconda leggenda che riguarda Mary è quella che
dice che, dopo una brutta morte, il suo spirito inquieto aveva preso a
passeggiare nella zona intorno alla sua casa su Winthrop Avenue
(adiacente al Cimitero di Evergreen), a volte prendendosi gioco di brave
persone ignare. Pare infatti che Mary si aggirasse a tarda notte in
cerca di un passaggio e quando qualche conducente, che l'aveva
accompagnata a casa, tornava il giorno seguente per vedere se stava
bene, scopriva che la persona che aveva aiutato era lo spirito della
defunta Mary.
L'ultima storia è quella secondo cui Mary sarebbe
stata in realtà una strega. Secondo questa versione, sulla sua tomba
aleggiava una maledizione: chi si trovava lì a mezzanotte, andava
incontro ad una fine terribile, perché a quell'ora la strega risorgeva
dal mondo dei morti. A New Haven, rinomata città universitaria, era
successo che qualche studente volesse farsi beffa della storia, cercando
di passare la notte nel cimitero. Chiunque ci provasse, veniva
inevitabilmente ritrovato morto la mattina dopo, vittima dello spirito
omicida di Midnight Mary .
Naturalmente, nessuna di queste storie
può essere confermata (o negato), ma la gente di New Haven continua a
condividere le storie sulla sua "Midnight Mary", come la chiamano qui.
Se passate per di qua, troverete la lapide di Mary nel lato est del
cimitero, vicino a Winthrop Avenue. Se seguite la strada che passa fuori
dal cimitero, a circa tre quarti del percorso sul lato est, potete
individuarla molto facilmente, sulla sinistra.
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