Se vi trovate a viaggiare lungo la
County Road 400 ad Amity, Indiana, arriverete ad un certo punto in cui
la strada si divide per un breve tratto in due corsie intorno ad una
tomba, che sitrova esattamente in mezzo alla strada.
Molto tempo
prima che una strada asfaltata attraversasse la zona, Amity era un
piccolo villaggio vicino a Sugar Creek. Nel 1808, una ragazza di 14 anni
di nome Nancy Kerlin sposò un uomo di nome William Barnett, e i due
vissero felici e contenti, sfornando ben 11 bambini. Nancy morì il 1°
dicembre del 1831 e, come espresso nelle sue volontà, William la
seppellì nel suo appezzamento di terra preferito: una collina con una
splendida vista su Sugar Creek. Nancy la prima ad essere sepolta lì, ma
poco tempo dopo, altre persone del posto ne seguirono l'esempio, finché
intorno alla tomba di Nancy sorse un cimitero ufficiale.
Decenni più
tardi, nella zona si insediò un campo di addestramento della Guardia
Nazionale, Camp Atterbury, ed iniziò il processo di spostamento delle
tombe, un piano che i nipoti di Nancy non gradirono. Dopo molte accese
discussioni, gli sviluppatori dl progetto decisero di lasciare intatta
la tomba. Tutto filò liscio fino a quando la contea non decise di far
passare una strada proprio sulla tomba di Nancy.
Nonostante le
obiezioni dei parenti di Nancy, la contea portò avanti i suoi piani. Per
ritorsione, il nipote di Nancy, Daniel G. Doty (1846-1934), prese il
fucile e si accampò vicino alla tomba di sua nonna, impedendo a chiunque
di mettere piede sul tumulo. Per settimane, Daniel rischiò la vita (e
tanti guai con la legge), difendendo l'ultima dimora di Nancy,
terrorizzando ogni operaio che lavorava alla costruzione della strada e
osava avvicinarsi. Ad un certo punto, la contea cedette e divise
semplicemente la strada in due corsie nel tratto dove si trovava la
tomba, passando intorno al tumulo. Nell'agosto del 1912, la contea pose
una lastra di cemento sopra la tomba per proteggerla da eventuali
conducenti disattenti e nel 1982, un pronipote della Barnett, Kenneth
Blackwell, e suo figlio, Richard Blackwell, aggiunsero sulla tomba una
targa storica, probabilmente per soddisfare l'interrogativo di tutte le
persone che passavano per di là e si chiedevano perché diamine ci fosse
una collina proprio in mezzo alla strada.
Oggi, il sito è
considerato uno dei luoghi più infestati dell'Indiana. D'altronde con il
rumore fisso delle auto sopra la testa per tutto il giorno, è anche
comprensibile che Nancy non dorma tanto tranquilla.
Incredibile...
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