La sorprendente lapide di Susanna Jayne
si trova sull'Old Burial Hill, nella città di Marblehead
(Massachusetts) . Fondato nel 1638, è uno dei più antichi cimiteri del
paese e la sua posizione collinare offre anche un bellissimo panorama
delle parti più vecchie di Marblehead e dell'Oceano Atlantico.
Anche
se il cimitero sembra piccolo, vanta le sepolture di 600 soldati della
Rivoluzione, oltre a un cenotafio dedicato ad una vittima locale del
processo alle streghe di Salem, Wilmot Redd. Nel punto più alto ci sono
un paio di grandi obelischi commemorativi, nei pressi dei quali c'è la
lapide di Jayne, interessante per i simboli incisi. La parte superiore,
detta corona o timpano, ha una forma insolita, anche se si perde cemento
di protezione che ora ingloba la pietra originale. Scolpita da Henry
Christian Geyer, la lapide reca l'immagine centrale di uno scheletro (la
morte) con un abito ed una corona di alloro (la vittoria) sul suo
cranio. In una mano tiene un sole antropomorfo; nell'altra, una luna,
che si è deteriorata nel corso degli anni. Una falce (il raccolto) curva
dietro il cranio. A circondare l'immagine, un serpente che divora la
propria coda (l'infinito dell'eternità). Al di fuori del serpente, negli
angoli superiori dell'immagine c'è una coppia di cherubini (il bene),
negli angoli inferiori, invece, di pipistrelli (il male). Sopra al
tutto, una clessidra con due ossa ai lati, a mo' di fermalibri (la morte
che avanza nel tempo che si esaurisce).
La signora Jayne, nata
Susanna Haskell, è nata e vissuta a Marblehead nel prospero periodo
coloniale in cui il villaggio di pescatori viene citato come il luogo di
nascita della US Navy. Secondo i registri civili locali, Susanna fu
battezzata l'11 giugno del 1732 e morì all'età di 44 anni nel secondo
anno della guerra di indipendenza americana. Era la figlia di Mark
Haskell Jr. e della sua prima moglie Susanna Hobart, ed era la moglie di
Peter Jayne, che aveva sposato il 27 novembre 1753.
L'iscrizione sotto questa immagine inquietante recita:
"Depositato Sotto questa pietra le spoglie mortali della Signora
Susanna Jayne, moglie amabile di Peter Jayne, che visse amata e morì
universalmente compianta l'8 agosto 1776 nel suo 45° anno d'età.
Preziosa agli occhi del Signore è la morte dei suoi fedeli.
Qui dorme la preziosa polvere - Lei brilla lassù,
La cui forma è stata armonia, la cui anima era amore.
Quali erano le sue virtù? Tutto ciò che il Cielo abbia potuto risparmiare
Quali erano le sue grazie? tutto il bene divino.
Confondendosi con gli angeli, che ammirano una ospite,
Così immacolata buona e incantevole anche nel riposo".
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