Oltre 110 anni fa, viveva una ragazza
bella e ambiziosa di nome Alice Louisa Curtis. Nel 1902, a 25 anni, la
sua vita venne spezzata. Gli interrogativi sul perché e come sia morta
sono ancora oggi senza risposta.
Alice era figlia di William Roland
Curtis Sr. e Susan Potter Curtis, di Oak Park. I Curtis venivano dal
Massachusetts e arrivarono a Sacramento nel 1852. Nel giro di due anni,
Curtis aveva rilevato la fattoria di suo fratello. Più tardi, dopo aver
acquistato altra terra, il signor Curtis donò alcuni terreni della parte
sud-orientale della sua proprietà alla città. Quell'area venne chiamata
"Curtis Park."
Nel 1893, William Curtis, repubblicano devoto, venne
scelto come supervisore della contea, che servì per quasi otto anni.
Negli ultimi due anni di servizio nel consiglio delle autorità di
vigilanza, venne eletto Presidente.
Curtis aveva quattro figli:
William Roland Curtis Jr., Frank (morto di una malattia infantile) e due
figlie, Carrie e Alice. Il figlio maggiore, William Roland, morì
dissanguato nell'azienda di suo padre a soli 17 anni, il 23 Agosto 1880,
in séguito ad un incidente con la falce.
Restarono le due figlie
più piccole: Carrie M. Curtis (nata nel 1865) e Alice Louisa Curtis
(nata nel 1876). Il 26 dicembre del 1892, Carrie M. Curtis, la maggiore
delle due sorelle, sposò George H. Cutter, uno dei leader della crescita
del settore della frutta a Sacramento e presidente della California
Fruit Exchange per ben 20 anni.
Alice, la più giovane, era di certo
la "bambina di papà". Non le fu negato nulla e crebbe sempre
viziatissima dalla sua prestigiosa famiglia: suo padre diceva che
avrebbe fatto in modo che lei avesse sempre "tutte le comodità che il
denaro poteva procurare".
Il 19 agosto 1902, Alice Louisa Curtis
venne trovata in casa con una ferita al petto provocata da un revolver.
Era ancora cosciente e sosteneva di essersi inflitta la ferita da sola,
cercando di spararsi al cuore. Purtroppo per lei, il proiettile aveva
attraversato il seno ed era entrato nel polmone sinistro, mancando
completamente il cuore, e così, invece di una morte istantanea, agonizzò
per 3 giorni prima di morire.
Durante quei tre giorni, molte
persone discussero sul perché o che cosa esattamente fosse accaduto. Lei
giurò che non avrebbe mai rivelato perché l'aveva fatto, ma continuò a
sostenere che si trattava di un tentativo di suicidio.
Il San Francisco Call del 20 agosto scrisse:
"Tenta di porre fine ad una vita di promesse - Giovane donna di talento in punto di morte a Sacramento.
Curtis Ranch House
Sacramento, 19 agosto - Alice Curtis, 25 anni, figlia bella e
talentuosa dell' ex-supervisore William Curtis si è sparata al seno
sinistro nel tardo pomeriggio e si trova in condizioni precarie. La
famiglia Curtis risiede in una bella casa di campagna a circa un miglio
oltre i confini della città. Curtis possiede divertsi ettari ed è stato
in grado di provvedere alla sua famiglia con tutti i comforts che il
denaro può procurare. La signorina Curtis, ancora cosciente, ammette di
essersi auto-inflitta la ferita, ma non fornisce alcuna spiegazione sul
motivo, e l'unica teoria ipotizzata è che abbia commesso il gesto in un
impeto di "malinconia" dovuto ad una lieve depressione.
La
signorina Curtis è tenuta nella massima considerazione da parte di tutti
i suoi vicini, che stanno pregando perché lei si possa salvare. Ma poco
si sa dei dettagli del triste avvenimento, essendo la famiglia
completamente sconcertata ed estranea ai fatti.
La mattina, la
signorina Curtis ha svolto le sue solite attività e sembrava in buona
salute. Ha visitato la casa di un parente e si è procurata una pistola.
Tornata a casa sua, si è puntata la pistola al petto e ha sparato. Il
proiettile è penetrato nel polmone, ma non ha toccato il cuore.
L'assistenza medica e chirurgica è stata prontamente allertata. La
paziente ha ammesso l'atto, ma non ha dichiarato per quale ragione
voleva morire.
La signorina Curtis si è laureata alla High School di
Sacramento, è una giovane donna raffinata, che si è dedicata agli studi
letterari e musicali. Non sembra che avesse una storia d'amore ed i
rapporti con il resto della famiglia erano dei più felici, il che rende
la tragedia ancora più inspiegabile."
Ma sul San Francisco Call del 21 agosto 1902 leggiamo:
"Una relazione amorosa potrebbe essere il motivo della tragedia.
Sacramento, 20 agosto.
La signorina Alice Curtis, la bella giovane figlia dell'ex-supervisore
William Curtis, che si è sparata ieri pomeriggio al polmone sinistro,
resta in condizioni critiche. E 'ancora impossibile prevedere l'esito.
E' cosciente e pare che non abbia fornito alcuna spiegazione del suo
tentativo di togliersi la vita.
Sembra però convinzione di molti
conoscenti della giovane donna che nella sua vita ci sia un uomo e che
il padre, al quale lei è molto devota e di cui gestisce gli affari, si
sia opposto alla relazione.
Si dice che la signorina Curtis abbia
fatto la conoscenza di un giovane di Oak Grove e se ne sia innamorata.
Suo padre era contrario al rapporto, perché il giovane non ha fatto
alcuna promessa di matrimonio."
San Francisco Call, 22 agosto 1902:
"Porta il suo segreto nella tomba
Sacramento, 21 agosto.
La signorina Alice Curtis è morta a casa dei suoi genitori, il signor e
la signora Curtis, questa mattina presto, a causa di una ferita da
proiettile auto-inflitta. La giovane donna è morta senza rivelare il
motivo del suo gesto."
Perché Alice sceglie di togliersi la vita?
Si è davvero sparata?
Oppure stava coprendo qualcuno?
Una cosa che dà da pensare è il fatto che il suo corpo non sia stato
esaminato dai medici a Sacramento, ma che invece William Curtis l'aveva
portato a San Francisco per la cremazione e poi riportato a Sacramento
per la sepoltura nella tomba di famiglia. Ora, se ci si pensa un
momento, perché un uomo di prestigio come Curtis non avrebbe permesso ai
medici locali di esaminare la figlia post mortem? E ancora, perché non
l'ha fatta cremare lì? Beh, probabilmente perché forse si sarebbe potuto
notare qualcosa di particolare nelle condizioni della salma? Una
gravidanza? Ricordiamoci che era il 1902 e che il disonore sarebbe
ricaduto sull'intera famiglia. Le voci che si diffusero a macchia d'olio
in città parlavano di una relazione clandestina con un uomo di Oak
Grove, un uomo che il padre non approvava.
Ora, se questo fosse
stato il caso, immaginiamo che cosa il padre poteva provare o avrebbe
voluto fare a quell'uomo se avesse saputo della condizione della figlia,
con l'aggravante che l'uomo non si era "fatto carico della promessa di
mantenere una moglie". In altre parole, il ragazzo non voleva sposarla.
E' possibile che Alice avesse quindi cercato di porre fine alla vergogna
imminente che sapeva sarebbe ricaduta sul suo cognome? Avrebbe mai
potuto accettare di andare avanti con la propria vita e con un figlio
avuto fuori dal matrimonio? O forse suo padre era stato così pazzo da
tentare di sparare all'uomo che aveva violato la virtù di sua figlia? E
se Alice si fosse frapposta fra il padre e l'amante e avesse preso il
proiettile al posto suo, continuando a nascondere la verità su ciò che
era realmente accaduto quel pomeriggio fino al suo ultimo respiro? Ma
queste sono solo teorie.
Potrebbe benissimo darsi che lei fosse così
affranta per non poter stare con l'uomo che amava, che sentiva di non
aver più nulla per cui vivere o, peggio ancora, è possibile che l'uomo
che amava non avesse alcun desiderio di farsi una vita con lei.
Potrebbero essere stati questi motivi che portarono a quella
"malinconia" che avevano diagnosticato i medici.
William Roland
Curtis non fu mai più lo stesso dopo la morte di Alice e morì solo 5
anni più tardi, all'età di 75 anni, il 27 Gennaio 1907. Anche sua moglie
Susan morì 4 anni dopo la morte di Alice.
Non sapremo mai con
certezza se Alice fosse incinta o meno. Purtroppo, la verità sul segreto
che Alice custodì fino alla fine, è sepolta nella tomba insieme a lei:
lei, e lei soltanto, possiede la chiave per risolvere il mistero.
Ma, dopotutto, non importa per quale motivo sia morta, come o chi
veramente ha premuto il grilletto quel caldo pomeriggio di agosto del
1902: l'importante è non dimenticare mai la storia di Alice Louisa
Curtis.
Nessun commento:
Posta un commento