Al largo della costa di Miami, in
Florida, si sta formando una nuova barriera corallina. Non è una
creazione della natura, ma dell'uomo. L'Atlantis Memorial Reef (meglio
conosciuto come Neptune Memorial Reef) è un cimitero sottomarino.
Primo ed unico al mondo, il Neptune Memorial Reef esprime un nuovo
concetto della sepoltura in mare. Quarantacinque metri sotto le onde, il
cimitero segue un modello tradizionale: ha i suoi cancelli, le targhe,
statue, sentieri e anche delle panchine dove il visitatore stanco può
riposare un pò, con l'unica differenza che chi viene qui i dovrà
indossare una muta visitare l'ultima dimora dei propri cari.
Il
cimitero si estende per oltre seicentomila metri quadrati e sta
diventando rapidamente (con l'aiuto della natura) la barriera
artificiale più grande del mondo. Nel Neptune Memorial Reef si sta
sviluppando un nuovo ecosistema - una casa per una grande di specie
marine.
L'idea di base era quella di ricreare la città perduta di
Atlantide al largo della costa della Florida, ma i costi sempre maggiori
hanno spinto verso un obiettivo più proficuo, da qui l'idea di un parco
memoriale. Il cimitero assomiglia davvero ad una città perduta (che
copre 16 ettari), ma dà a chi vuole una tomba in acqua un'alternativa
alla dispersione delle ceneri in mare. Invece di spargere le ceneri
sulle onde, si può scegliere di farle riposare per sempre sotto di loro.
Le ceneri vengono mescolate ad un cemento (appositamente fatto per
essere posto sott'acqua) che verrà colato nello stampo della forma
desiderata. Una squadra di sommozzatori deporrà quindi il monumento
nello spazio assegnatogli nel cimitero sott'acqua. Il monumento verrà
corredato da una targa di rame e bronzo che permetterà ai visitatori di
leggere il nome, la data di nascita e di morte e l'epiteto del defunto
le cui ceneri sono racchiuse nel calcestruzzo.
La barriera
corallina ha già sviluppato numerosi coralli e nel giro di poco tempo
questo insolito cimitero ha attirato una grandissima varietà di pesci e
enormi colonie di spugne, che rendono ancor più interessanti i monumenti
che giacciono sul fondo del mare
Per garantire il rispetto
ambientale, il dipartimento delle risorse ambientali ha di recente
condotto uno studio su questa barriera corallina creata dall'uomo ed è
giunto alla conclusione che la vita marina si è moltiplicata da zero a
mille da quando è nato il Neptune Memorial Reef. Quindi, magari non
potrete esattamente nuotare con i pesci, se deciderete di essere sepolti
qui, ma gli state dando una nuova casa.
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