venerdì 17 luglio 2015

45. "Vittima della Bestia 666"

In una zona appartata del cimitero di Salt Lake City, nello Utah, c'è una piccola targa con un'iscrizione insolita che per anni ha destato curiosità, voci, speculazioni, anche paura da parte degli abitanti del luogo. Sulla pietra tombale di Lilly E. Gray è infatti incisa una frase misteriosa e provocatoria: "Vittima della Bestia 666".
Naturalmente, la frase si riferisce al libro dell'Apocalisse, che nel capitolo 13, per indicare l'Anticristo nel Nuovo Testamento, recita:
"Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra; ed avea due corna come quelle d'un agnello, ma parlava come un drago... E faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla mano destra o sulla fronte; ... e che nessuno potesse comprare o vendere, se non chi avesse il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome ... Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia; perché è il numero dell'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei ".
Perché la lapide di Lilly E. Gray ha un messaggio così oscuro ed enigmatico? Che vuol dire? Cosa vuol dire che è stata vittima della Bestia? Chi ha scelto questa iscrizione sconcertante per la sua ultima eterna dimora?
Queste e altre domande fanno parte del mistero che da decenni circonda la controversa tomba di Lilly nel cimitero di Salt Lake. Nessuno sembra sapere cosa significhi l'iscrizione, e pochi si sono presi la briga di indagare per scoprire la verità.
Esistono alcune tracce nella documentazione locale che offrono una visione interessante del significato della scritta, ma che a loro volta creano nuovi misteri, perché pare che l'incisione sulla lapide sia imprecisa. Chi si è interessato del mistero della tomba di Lilly E. Gray ritiene che l'ortografia del nome e la data di nascita siano sbagliate: il nome originale è in realtà Lily, con una "L" sola, e la data di nascita effettiva è il 4 giugno 1880, un anno prima rispetto alla data indicata sulla lapide (6 giugno 1881). Com'è possibile che sia stato scritto male il nome? E' semplicemente un errore di ortografia? Ma qual è la data di nascita?
Un breve necrologio menziona la morte di Lilly all'età di 77 anni per "cause naturali". Così a prima vista non sembra esserci alcun mistero sulla morte di Lilly. E allora in che senso la povera Lilly è stata una "vittima della Bestia"? Chi ha chiesto di scrivere una frase così terrificante? Lilly stessa? O suo marito, Elmer Lewis Gray? Oppure qualcun altro?
Un altro dei misteri che circondano la tomba di Lilly Gray è l'incisione dei fiori, che sono chiaramente delle primule. Secondo gli esperti, l'incisione della primula sulle lapidi ha diversi significati, tra cui l'amore eterno, la gioventù, la memoria, la speranza e la tristezza. Tuttavia, il simbolismo potrebbe essere legato al soprannome con cui viene popolarmente chiamata la primula: "Lanterna del Diavolo"
A questo si aggiunge il fatto che la tomba del marito Elmer Lewis Gray si trova nello stesso cimitero, ma lontano dalla moglie. Anche la lapide di Elmer ha un motivo floreale inciso sulla lapide, ma in questo caso si tratta di narcisi, vengono utilizzati nell'arte funeraria con connotazioni negative, associate al narcisismo, alla vanità e all'egoismo. Ciò potrebbe indicare che Lilly Gray sia stata vittima di un cattivo marito fino alla fine dei suoi giorni.
Ricerche a parte, qualcuno sostiene che Lilly sia stata vittima di un incidente stradale sulla Highway 666, che si estende attraverso lo Utah. La strada era ben nota non solo per il nome, ma anche per l'elevato tasso di incidenti mortali che si sono verificati nei suoi tratti desolate. Secondo alcuni documenti storici, Lilly aveva vissuto nello Utah per un certo periodo di tempo ed era possibile che avesse viaggiato lungo la vecchia strada.
Un'altra teoria suggerisce che Lilly avesse una qualche connessione con Aleister Crowley , che a quel tempo viveva a Salt Lake City. Sappiamo che Crowley era un occultista noto agli inizi del XX secolo e si riferiva a se stesso come "la Bestia 666", pertanto la scritta sulla lapide potrebbe indicare che Lilly sia stata vittima dello stesso Crowley. Ma i documenti dimostrano che Lilly non si trasferì a Salt Lake City fino al 1950. Crowley morì nel 1947. Ciò renderebbe molto improbabile questa teoria.
Forse la teoria più interessante e plausibile è quella che ipotizza che il marito, Elmer, abbia scritto sulla lapide della moglie un messaggio contro il governo degli Stati Uniti. Esistono prove del fatto che Elmer Gray venne arrestato a Ogden, nello Utah, per il furto di un ombrello. Inoltre, Elmer Grey era contro le leggi del governo e aveva denunciato la mancanza del sostegno di cui aveva bisogno la moglie. Questi dati suggeriscono l'idea che Elmer avesse accusato il governo della morte di Lilly, riferendosi ad esso come alla Bestia 666.
Ma la ricerca sul significato di "Vittima della Bestia 666" è tutt'altro che finita. Purtroppo non ci sono informazioni sufficienti per raggiungere una conclusione definitiva sul caso di Lilly. Nel 2003, un giornale di Salt Lake City, il "Deseret News", ha intervistato un ricercatore presso l'Historical Society of Utah, che ha spiegato che nessuno è ancora in grado di capire il perché della strana iscrizione sulla lapide di Lilly.
Per i più scettici, Lilly non fu affatto una vittima della Bestia, ma piuttosto di un epitaffio famigerato e crudele. E comunque, qualora sia stata davvero una vittima della Bestia 666, siamo sicuri che ora riposa in pace.



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