Il centro dell'Illinois è la patria di
molti cimiteri infestati. C'è una tomba a Chesterville che appartiene ad
una donna sconosciuta (non si trova alcun certificato di morte nei
registri) che fu accusata di stregoneria.
Chesterville si trova su una curva della strada tra Arcola e Arthur, popolata da una comunità Amish e Mennonita.
Anche se ora alcune persone guidano delle auto, molti degli abitanti
del posto vanno ancora a cavallo o in bicicletta e seguono severe regole
religiose. La maggior parte delle loro case coloniche sono prive di
elettricità.
Nei cortili si possono vedere enormi orti e fili per
stendere il bucato pieni dei loro semplici abiti blu e di pantaloni
senza cerniere. Ci si sente come catapultati indietro nel tempo.
La
strada che va dalla città al cimitero è stata chiusa per un pò,
ufficialmente per riparare il ponte. In realtà, non si sa se sia stata
chiusa per riparare il ponte o solo per tenere la gente lontana dal
cimitero.
Il modo migliore per arrivarci è quello di prendere la
strada borbonica a nord (la strada a destra prima di arrivare a
Chesterville, venendo da Arcola) e poi prendere la prima strada a
sinistra. Si prosegue giù quasi al ponte, e il cimitero rimane sulla
destra.
Si tratta di un cimitero piuttosto piccolo, con il fiume
Kaskaskia a nord. La tomba della strega spicca subito per l'albero
gigantesco che ci cresce sopra. E' la quercia più grande del cimitero.
La leggenda narra che questa donna si sollevò contro l'ingiustizia e la
crudeltà con cui gli uomini Amish trattavano mogli e figli. La voce
arrivò agli Amish più anziani, che dissero che la donna parlava male di
loro perché posseduta dal diavolo e la accusarono di essere una strega.
Fu indetta una riunione, in cui si decise di bandirla dalla comunità.
Pochi giorni dopo, la donna venne trovata morta in un campo non lontano
dalla città. Presumibilmente morta per cause naturali. Esposero il corpo
in un'impresa di pompe funebri locale e la gente venne anche da molto
lontano per vedere il corpo della strega.
Quando la seppellirono,
molti ebbero paura che sarebbe tornata e cercare vendetta nella città
che l'aveva esiliata, quindi piantarono un albero sulla sua tomba,
credendo che questo avrebbe impedito allo spirito di uscire.
Misero
infine una piccola recinzione in ferro battuto per tenere la gente
lontano dall'albero, ma come si può vedere dalle foto, l'albero è
cresciuto oltre la recinzione. La morte della donna non fu mai
registrata e nessuno osò mai pronunciare il suo nome per timore che
potesse portare sfortuna o causare qualche sciagura
Molto curioso è
il taglio che si estende tutto intorno al tronco, come se qualcuno
volesse far morire l'albero, forse per liberare lo spirito della
strega così che lei possa avere la sua vendetta! Molti ancora credono
che se l'albero morisse o venisse tagliato, lo spirito della strega
scapperebbe e si vendicherebbe sulla città.
Nel corso dei decenni,
sono venuti molti curiosi a visitare la tomba della strega. Molte
persone hanno riferito di aver visto la donna vicino all'albero. Alcuni
parlano di palle incandescenti, di strane luci e suoni all'interno del
cimitero.
Era una strega? O solo una donna schietta che credeva
nellà parità dei sessi? Venne uccisa e lasciata nel campo da qualcuno
che la considerava un pericolo? Oppure, morì veramente per cause
naturali? Non lo sapremo mai. Ma la sua leggenda sopravvive e la sua
tomba è la prova che, per qualche motivo, qualcuno ha voluto che il suo
spirito restasse intrappolato all'interno della tomba.
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