venerdì 17 luglio 2015

43. La tomba della strega di Chesterville

Il centro dell'Illinois è la patria di molti cimiteri infestati. C'è una tomba a Chesterville che appartiene ad una donna sconosciuta (non si trova alcun certificato di morte nei registri) che fu accusata di stregoneria.
Chesterville si trova su una curva della strada tra Arcola e Arthur, popolata da una comunità Amish e Mennonita.
Anche se ora alcune persone guidano delle auto, molti degli abitanti del posto vanno ancora a cavallo o in bicicletta e seguono severe regole religiose. La maggior parte delle loro case coloniche sono prive di elettricità.
Nei cortili si possono vedere enormi orti e fili per stendere il bucato pieni dei loro semplici abiti blu e di pantaloni senza cerniere. Ci si sente come catapultati indietro nel tempo.
La strada che va dalla città al cimitero è stata chiusa per un pò, ufficialmente per riparare il ponte. In realtà, non si sa se sia stata chiusa per riparare il ponte o solo per tenere la gente lontana dal cimitero.
Il modo migliore per arrivarci è quello di prendere la strada borbonica a nord (la strada a destra prima di arrivare a Chesterville, venendo da Arcola) e poi prendere la prima strada a sinistra. Si prosegue giù quasi al ponte, e il cimitero rimane sulla destra.
Si tratta di un cimitero piuttosto piccolo, con il fiume Kaskaskia a nord. La tomba della strega spicca subito per l'albero gigantesco che ci cresce sopra. E' la quercia più grande del cimitero.
La leggenda narra che questa donna si sollevò contro l'ingiustizia e la crudeltà con cui gli uomini Amish trattavano mogli e figli. La voce arrivò agli Amish più anziani, che dissero che la donna parlava male di loro perché posseduta dal diavolo e la accusarono di essere una strega. Fu indetta una riunione, in cui si decise di bandirla dalla comunità. Pochi giorni dopo, la donna venne trovata morta in un campo non lontano dalla città. Presumibilmente morta per cause naturali. Esposero il corpo in un'impresa di pompe funebri locale e la gente venne anche da molto lontano per vedere il corpo della strega.
Quando la seppellirono, molti ebbero paura che sarebbe tornata e cercare vendetta nella città che l'aveva esiliata, quindi piantarono un albero sulla sua tomba, credendo che questo avrebbe impedito allo spirito di uscire.
Misero infine una piccola recinzione in ferro battuto per tenere la gente lontano dall'albero, ma come si può vedere dalle foto, l'albero è cresciuto oltre la recinzione. La morte della donna non fu mai registrata e nessuno osò mai pronunciare il suo nome per timore che potesse portare sfortuna o causare qualche sciagura
Molto curioso è il taglio che si estende tutto intorno al tronco, come se qualcuno volesse far morire l'albero, forse per liberare lo spirito della strega così che lei possa avere la sua vendetta! Molti ancora credono che se l'albero morisse o venisse tagliato, lo spirito della strega scapperebbe e si vendicherebbe sulla città.
Nel corso dei decenni, sono venuti molti curiosi a visitare la tomba della strega. Molte persone hanno riferito di aver visto la donna vicino all'albero. Alcuni parlano di palle incandescenti, di strane luci e suoni all'interno del cimitero.
Era una strega? O solo una donna schietta che credeva nellà parità dei sessi? Venne uccisa e lasciata nel campo da qualcuno che la considerava un pericolo? Oppure, morì veramente per cause naturali? Non lo sapremo mai. Ma la sua leggenda sopravvive e la sua tomba è la prova che, per qualche motivo, qualcuno ha voluto che il suo spirito restasse intrappolato all'interno della tomba.







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