Tomba Zaira Deplano Pinna, Giuseppe Sartorio, 1901 Cimitero Monumentale di Iglesias.
Questa tomba, conosciuta come "la tomba della bambina col cerchio", è
considerato il monumento più famoso del cimitero di Iglesias. Un
pavimento a riquadri bianchi e neri (il bene ed il male), una colonna
spezzata e piegata (la vita interrotta) ed una bimbetta seduta che
appoggia il gomito sulla base della colonna e si sorregge il capo con la
mano sinistra. L'espressione del viso assorto in un sorriso di
soddisfazione, il braccio destro disteso e rilassato sull'ampio vestito e
con in mano il bastone col quale ha appena finito di spingere il
cerchio di bronzo. Sartorio ha riprodotto fedelmente i tratti e il
vestito della defunta, riproducendo le vesti di una foto della bambina
risalenti al 1898.
Nella colonna vi era scritta una dedica da parte
dei genitori che il tempo ha purtroppo cancellato…. ma le parole
impresse erano le seguenti:
“ALL’ANGELO ZAIRA DEPLANO PINNA INCONSOLABILI GENITORI COSPARGONO
LACRIME E FIORI”.
Zaira Paola Grazia era nata nel 1895 e Morì di meningite il 14 luglio 1901 alle ore 16.30.
Sulla piccola Zaira sono fiorite delle leggende che vengono raccontate
ai bambini (forse per dissuaderli dal toccare il cerchio): per esempio
si dice che a mezzanotte lei scenda dalla colonna e corra col cerchio
per il cimitero, oppure che il 2 novembre appaia sui tetti del centro
storico e chieda ai bambini se vogliano giocare con lei, ed alla
risposta affermativa il bambino consenziente muoia.
La statua
non è attualmente visibile nel cimitero, poichè alcuni anni fa ha subito
atti vandalici ed è stata rimossa per un restauro. Al momento non si sa
quando verrà ricollocata in loco (e se sia già stata restaurata).
Appoggiati sulla sua colonna ci sono ancora dei fiori e qualche
pupazzetto ma lei “la bambina col cerchio” dal cimitero di Iglesias
manca da anni. E difficilmente il viale dei bambini la rivedrà presto.
La statua di Zaira Deplano, che Giuseppe Sartorio scolpì accanto al suo
gioco preferito, il cerchio, non è più tornata al suo sepolcro dal 13
febbraio 2009. Era stata buttata giù dai vandali la notte prima. Danni
gravissimi un po’ dappertutto ma macroscopici nelle gambe, spezzate in
più punti.
Complimenti speravo proprio di trovare la Bambina col cerchio,c 'è un libro "All'ombra de' cipressi " in cui si parla delle sculture di Sartorio e in particolare sul cimitero xi Iglesias.
RispondiEliminaFaccio i miei complimenti per il blog, ho letto tutte le storie con molto interesse in quanto trovo affascinanti le storie di chi non c'è più.