Una delle aree più infestate della
città di Chicago è senza dubbio il Cimitero di Bachelor’s Grove, nel
quale sono stati registrati più di 100 casi di fenomeni paranormali. Per
questo motivo Bachelor’s Grove è considerato tra i cimiteri più
infestati del mondo, ed è meta ogni anno di numerosi investigatori
dell’occulto e di curiosi.
Bachelor’s Grove è un cimitero molto
piccolo, recintato su tutti i lati e con un solo cancello a sud, dal
quale parte un viottolo che lo attraversa in lunghezza. A sud-ovest i
limiti del cimitero sono lambiti da un piccolo lago stagnante.
Il
cimitero è da decenni lasciato all’incuria ed è oggetto di frequenti
atti vandalici, probabilmente dovuti alla popolarità “paranormale” del
luogo. Le tombe e le statue sono state sfregiate e mutilate, e diverse
bare sono state rimosse dai loculi e i cadaveri trafugati. In diverse
circostanze sono stati rinvenuti resti animali e di fuochi nella zona
vicina al lago, probabilmente a seguito di riti occulti praticati
durante la notte.
Nell’era americana dei gangster, tra gli anni 20 e
gli anni 30, era consuetudine buttare i cadaveri delle vittime dei
regolamenti di conti direttamente nelle acque del lago.
Le storie
misteriose legate al cimitero sono iniziate intorno agli anni 60. Dal
1965 si smise infatti di seppellire i defunti in quella zona, e il
cimitero divenne meta di giovani alla ricerca di brividi.
La più
famosa apparizione registrata a Bachelor’s Grove è quella della “casa
che scompare” detta anche la “casa sospesa”. Questa casa è di stile
vittoriano, su due piani, con un ingresso contornato da due colonne ed
una scalinata. La casa, vista in lontananza, sembra assolutamente reale.
Ma coloro che hanno provato ad avvicinarcisi, l’hanno vista diventare
sempre più lontana e talvolta scomparire all’improvviso. Secondo la
leggenda, chi riusciva ad entrarvici non faceva più ritorno. Questa casa
è stata vista da numerosissimi testimoni, alcuni dei quali sono anche
riusciti a disegnarla e fotografarla. Nella zona, inutile dirlo, non
esistono costruzioni di quel genere.
Oggetto di numerosi
avvistamenti sono stati anche fantasmi dalle fattezze umane, tra cui il
più frequente è quello del “monaco fantasma” e della “donna in bianco”
detta anche “Madonna di Bachelor’s Grove”. Questa donna porta in grembo
un bambino e vaga apparentemente senza meta tra le lapidi durante le
notti di luna piena. La credenza popolare vuole che essa sia il fantasma
di una donna seppellita nel cimitero vicino la tomba del proprio
figlio.
Altre apparizioni includono uomini a due teste, bambini e
strane figure umane avvolte in un alone giallo. Diversi testimoni hanno
dichiarato di aver visto un contadino fantasma con un cavallo. Questo
avvistamento si rifà ad un fatto reale risalente al 1870, nel quale un
contadino affogò con il suo cavallo nelle acque del lago.
Il
cimitero è stato anche teatro di avvistamenti di luci lampeggianti,
molte delle quali registrate non solo di notte, ma anche in pieno
giorno. Nel 1971 una donna dichiarò di essere riuscita a catturarne una
tra le mani, ma di non aver sentito nulla. I fenomeni paranormali erano
spesso anticipati da bruschi abbassamenti di temperatura e sensazioni di
angoscia. In alcuni casi i testimoni hanno dichiarato di aver “sentito”
la presenza di qualcosa tra di loro che li stesse osservando.
Negli
anni 90 si ebbero numerose segnalazioni di un grande cane nero
spettrale. Il grosso animale appariva all’imbocco del viale di ingresso e
una volta avvicinato scompariva nel nulla. Secondo la mitologia questi
“cani tombali” avrebbero la funzione di “guida” o di “avvertimento” per i
visitatori a non oltrepassare l’ingresso del cimitero.
Moltissimi
investigatori paranormali hanno tentato di catturare su pellicola i
fenomeni misteriosi di Bachelor’s Grove. Migliaia di fotografie mostrano
strani effetti di luce, corpi sfocati, volti spettrali.
La foto più
controversa venne scattata nel cimitero da Mary Huff, un membro della
Ghost Research Society, il 10 Agosto del 1991 in pieno giorno. La Huff
era solita scattare le foto con una pellicola sensibile agli infrarossi
ogni qualvolta i suoi equipaggiamenti segnalassero qualcosa di anomalo
nella zona. La foto mostra chiaramente una giovane donna
semitrasparente, vestita con abiti di un’altra epoca, seduta su una
pietra tombale. Questa figura non risultava visibile ad occhio nudo nè
alla Huff, nè agli altri membri del suo staff. Si tratta di una delle
foto più celebri al mondo che ritraggono un fantasma.
Gli
investigatori riuscirono anche a collezionare numeroso materiale audio,
ottenuto attraverso sistemi di registrazione posati in loco. Nei nastri
era possibile udire chiaramente nomi di persone defunte nel cimitero,
ripetuti più e più volte.
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