A quuesto punto, la storia di Louise si fa un pò confusa e prosegue in un paio di versioni diverse.
Una versione del racconto sostiene che lei non riuscì mai a trovare il suo fidanzato e per qualche ragione rimase a Natchez, probabilmente per l'imbarazzo che le avrebbe causato tornare a casa: dopo aver costruito una reputazione d'oro intorno al fidanzato, tornare dai suoi avrebbe fatto crollare la sua credibilità e distrutto tutto quello che aveva detto su di lui. Altre storie sostengono, invece, che rimase a Natchez perché, dopo aver saputo che il fidanzato era morto, non aveva abbastanza soldi per pagarsi il ritorno a casa.
Secondo un'altra versione della storia, invece, Louise riuscì a trovare il suo fidanzato, ma scoprì che era sposato.
Comunque siano andate le cose, certo è che Louise si ritrovò bloccata a Natchez e fece vari lavori. Lavorò come governante e come sarta e trovò diversi altri posti di lavoro dignitosi, ma poi, gradualmente, andò alla deriva. Cominciò a lavorare come cameriera nei caffè e nei bar della famigerata zona di Under-the-Hill e col passare del tempo divenne una "donna della notte" in uno dei tanti bordelli del posto.
Anche qui la storia si fa un pò nebulosa: alcuni dicono che Louise divenne amica di un medico, che la curava durante il brutto periodo trascorso ad Under-the-Hill, e che alla sua morte lui pagò il suo funerale. Altri invece sostengono che a pagare le spese funerarie fu un ricco proprietario di piantagioni che di notte frequentava assiduamente la stanza di Louise. Secondo altri ancora il funerale fu pagato da un predicatore, affinché la donna non venisse sepolta in una fossa comune.
Qualunque sia la verità, Louise doveva aver guadagnato l'attenzione di qualcuno, perché ha avuto più riguardi di molte persone indigenti di quel periodo. Venne sepolta nel cimitero di Natchez, con tanto di lapide. Non vi è alcuna data sulla pietra. C'è solo un semplice epitaffio:
"Louise. La Sfortunata."
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