Una delle leggende più durature di Adams County è la storia della "Tomba Solitaria" ("The Lone Grave") vicino Kenesaw. E' la tomba di Susan Haile (a volte scritto "Ave" o "Hale"), che ha affascinato generazioni di residenti nell'area.
La tomba solitaria si trova su una collinetta di sabbia a circa quattro miglia a nord ovest di Kenesaw, in Nebraska. In verità, però, quando Susan C. Haile morì, nel 1852, la sua tomba non era affatto isolata, ma si trovava nel bel mezzo del "corridoio del colera", quel segmento di strada tra l'Oregon e la California che attraversava le città sul fiume Missouri e nel Nebraska centrale, dove migliaia di emigranti, vittime della piaga del colera asiatico, sono stati sepolti, perché morti lungo il viaggio. Lungo quel tragitto, ci sono probabilmente un centinaio di altre tombe perdute, ma quella di Susan è l'unica che ha conservato la sua identità nella zona di Ft. Kearny. Il 1852 fu un anno particolarmente negativo per il colera, una malattia batterica che veniva contratta soprattutto attraverso l'acqua contaminata e che colpiva il sistema digestivo così rapidamente che si poteva essere sani la mattina e morti la sera stessa.
Susan C. (Seawell) Haile era nata il 20 Dicembre 1817 a Cape Girardeau, nel sud-est del Missouri, non lontano da dove si incontrano i fiumi Ohio e Mississippi. Era il settimo e ultimo figlio di Joseph e Prudence Seawell. Entrambi i genitori erano membri di famiglie di pionieri del Tennessee. Il padre di Joseph Seawell, il colonnello Benjamin Seawell Jr., era il rampollo della famiglia dei Seawell ed era arrivato a Gloucester County, in Virginia, già nel 1630.
Nei primi anni del 1770, Benjamin Seawell si spostò a Bute County, nella Carolina del Nord, con i suoi fratelli e le loro famiglie. Divenne uno dei cittadini più importanti dello Stato durante la Rivoluzione. Seawell fu membro del Comitato di Sicurezza ad Halifax e in seguito divenne colonnello del North Carolina Regiment of Militia, composto di uomini appartenenti alle contee di Franklin e Halifax. In tale veste partecipò alla battaglia di Camden, il 10 agosto 1780. Dopo la guerra, Seawell, la sua famiglia e la maggior parte dei loro parenti si trasferirono ad ovest, occupando le terre concesse ai veterani di guerra del North Carolina. Il Colonnello Seawell si stabilì in quella che più tardi divenne la contea di Wilson, in Tennessee.
Joseph Seawell, il padre di Susan Haile, nacque da Benjamin e Mary (Booker) Seawell il 31 gennaio 1776. Era il loro terzo figlio. Joseph si stabilì a Sumner County. Veniva descritto come un "capitano giovane e bello" e probabilmente servì nella guerra del 1812. In quel periodo, Joseph aveva una moglie e quattro figli, dato che aveva sposato Prudence Bledsoe il 4 aprile 1805 a Sumner County.
Come Joseph Seawell, anche Prudence Bledsoe veniva da una famiglia di pionieri che avevano rivestito un ruolo di primo piano nella storia antica del Tennessee. I suoi genitori erano Anthony e Mary (Ramsey) Bledsoe. Poco dopo il loro matrimonio, i Bledsoes si erano trasferiti nel sud-ovest della Virginia e si erano stabiliti sul fiume Holston. Anthony Bledsoe era un geometra e contribuì a stabilire l'estensione occidentale del confine tra Virginia e North Carolina attraverso le montagne che poi separarono il Kentucky e il Tennessee. Anche Bledsoe era stato un capitano e aveva preso parte al soccorso di Fort Watauga, nell'odierna contea di Carter, che era stata assediata dagli indiani Cherokee subito dopo lo scoppio della Rivoluzione. In séguito, raggiunse il grado di colonnello.
Dopo la disfatta delle forze americane nella disastrosa battaglia di Camden, nel 1780, il colonnello Anthony Bledsoe, che stava andando in aiuto, rimase indietro per proteggere la frontiera dagli attacchi indiani. Si perse così la battaglia di Mountain King, dove furono sconfitti il maggiore britannico Patrick Ferguson e la sua milizia. Questo fu l'inizio della catena di eventi che portarono alla resa britannica a Yorktown e pare che sia stato proprio perché si era perso la battaglia di Mountain King che il colonnello Anthony Bledsoe non ricevette il riconoscimento storico che meritava.
Per i servizi resi durante la guerra, però, al colonnello Bledsoe vennero concessi oltre 6.000 acri di terra sul fiume Cumberland, in quella che sarebbe poi diventata Sumner County. Stabilì un forte chiamato Greenfield Station due miglia e mezzo a nord dell'insediamento di suo fratello Isaac. Isaac Bledsoe stesso era un esploratore di questa regione del Tennessee e uno dei leggendari "Long Hunters" della frontiera.
Dopo l'organizzazione di Sumner County, nel 1785, Anthony Bledsoe venne eletto legislatore del North Carolina e rimase tale fino alla morte.
Nel 1787, le tribù Cherokee e Creek attaccarono la frontiera del Tennessee. Il 20 luglio 1788, il forte di Bledsoevenne depredato dagli indiani. Anthony Bledsoe e un altro uomo, incautamente, cercarono di passare durante la notte attraverso un'apertura nella palizzata ed entrambi vennero feriti a morte. Bledsoe aveva vissuto abbastanza a lungo per lasciare le sue volontà e far sì che le sue figlie ricevessero una parte delle proprietà. In caso contrario, secondo la legge del North Carolina di quel tempo, solo i figli maschi avrebbero condiviso l'eredità.
Appena nove mesi più tardi, il 23 aprile 1789, nacque l'undicesima figlia di Anthony e Mary Bledsoe. La bambina, di nome Prudence, sarebbe diventata la madre di Susan Haile. Mary Ransey Bledsoe, una donna di notevole energia e nota per la sua indipendenza di pensiero e di azione, aveva cinquantaquattro anni quando nacque Prudence, 26 anni dopo la nascita del suo primo figlio. Tre anni dopo la morte del colonnello, la signora Bledsoe sposò un anziano vedovo di nome Nathaniel Parker. Mary Bledsoe Parker visse fino al 1808.
Per la piccola Prudence Bledsoe la vita sulla frontiera del Tennessee fu molto pericolosa. Suo padre, tre zii, due fratelli e almeno un cugino rimasero vittime delle guerre indiane degli anni 1780 e '90. Nel 1807 lo Stato del Tennessee intitolò una contea nel sud-est al colonnello Bledsoe: Bledsoe County esiste ancora oggi.
Dopo la guerra del 1812 Joseph e Prudence Seawell attraversarono il fiume Mississippi e si stabilirono a Cape Girardeau County, nel Missouri. I registri mostrano che anche gli altri membri delle famiglie Seawell e Bledsoe si trovavano a Cape Girardeau a quel tempo, confermando un altro fenomeno che si verificava in quel periodo: le famiglie di pionieri tendevano a muoversi insieme e interi gruppi di fratelli, sorelle e cugini si stabilivano nelle zone limitrofe.
Joseph e Prudence ebbero sette figli, i primi cinque tutti nati a Sumner County: Martha, nata nel 1806; Rachel, nel 1807; Margaret, nel 1809; William Neely, nel 1811; e Mary, nel 1813. I due bambini più piccoli, invece, nacquero nel Missouri, John Henry nel 1815, e Susan C. il 20 dicembre 1817.
Non si sa per che cosa stia la "C." di Susan, ma potrebbe essere per "Caroline". Una delle cugine di Susan, la figlia di sua zia Rachel (Bledsoe) e dello zio William Neely, si chiamava Caroline, e il fratello e la sorella, William Neely Seawell e Rachel Seawell erano stati chiamati così per via di questi parenti. Le due famiglie eranomolto legate e si erano trasferite a Cape Girardeau nello stesso periodo.
Joseph Seawell morì il 27 ottobre 1819, quando Susan non aveva ancora due anni.
Prudence decise di tornare a Sumner County, nel Tennessee, dove il clan dei Bledsoe avrebbe potuto aiutarla nella cura dei suoi bambini. Non si sa esattamente dove si stabilì la famiglia. Forse Prudence aveva ancora il terreno ereditato dal padre, ma da questo momento in poi scompare dai registri. Potrebbe aver sposato in séguito un "Mr. Wilson", ma il certificato di matrimonio non è presente fra gli atti giudiziari. Nei registri di Sumner County, tuttavia, figurano i matrimoni di molti dei figli di Prudence, inclusa Susan C. Seawell.
Il 15 novembre 1836 il cancelliere di Sumner County rilasciò infatti una licenza di matrimonio per il ventenne R.C. Haile e Susan C. Sewell (l'errore ortografico potrebbe essere dovuto alla pronuncia del suo cognome). La giovane coppia si sposò due giorni dopo. Susan avrebbe compiuto 19 anni di lì ad un mese. Richard C. Haile era nato a Smith County il 13 luglio 1816 ed aveva ricevuto la sua prima educazione nella vicina Nashville, dopo di che si era stabilito a Sumner County, impegnandosi in attività mercantili. Il primo figlio di Richard e Susan nacque il 16 agosto 1837. Il bambino fu chiamato Joseph Seawell Haile (come suo nonno). Meno di due anni dopo, il 27 marzo 1839, nacque la seconda figlia, Martha Antoinette. La famiglia la chiamava "Nettie". Un terzo figlio di nome Leeman nacque poi il 25 Novembre 1840.
In questo periodo la famiglia Haile lasciò il Tennessee e si trasferì a Lafayette County, nel Missouri, ad est di Kansas City. Non si sa il perché dello spostamento, ma i documenti dimostrano che questa contea nel Missouri occidentale era già - o stava per essere - ben popolata dai membri della famiglia di Susan, i Seawell e i Bledsoe. Nella contea di Lafayette Richard Haile lavorò come insegnante di scuola, contabile, e impiegato. Intanto, nacquero altri bambini: Sarah Jane ("Sallie") il 16 Settembre 1843; John William il 23 ago 1846; e, infine, Susan Henrietta ("Retta") il 3 dicembre 1848.
Nel 1849 Richard Haile aderì al California Gold Rush. Richard Haile arrivò a Sacramento il 7 ottobre del 1849, ma ben presto andò a Nevada City, dove si impegnò nel settore minerario per circa un anno. Nell'autunno del 1850, Richard decise di stabilirsi in California in modo permanente.
Purtroppo non esiste documentazione del viaggio. Tutto ciò che si sa è che quando raggiunsero il fiume Platte, nel centro-sud del Nebraska, Susan C. Haile morì, il 2 giugno 1852.
La leggenda dice che Richard Haile segnò la tomba con un ceppo temporaneo e tornò indietro verso est per procurarsi una vera e propria lapide di marmo da mettere sulla tomba di sua moglie. Secondo questa storia Richard lasciò i suoi figli sotto la custodia della loro zia Martha Seawell (che era partita con loro per aiutare Susan coi bambini) e tornò a St. Joseph o ad Omaha con i suoi cavalli. Vendette poi i cavalli per ricavarne i soldi con cui pagare la lapide di marmo inciso. Non avendo abbastanza soldi per comprare altro, si procurò una carriola e si mise in cammino, spingendo dinanzi a sé la lapide della moglie nella carriola.
La lapide originale è stata sostituita almeno due volte, nel corso degli anni, perché distrutta dai "cacciatori di souvenir", pratica comune nel XIX secolo.
Richard Haile si riunì con i suoi figli in California o, probabilmente, da qualche parte nel Nevada, visto che la loro carovana procedeva lentamente per via del bestiame. Si stabilirono nella Napa Valley, dove Richard mise su un allevamento, in collaborazione con John Henry Seawell (il fratello di Susan, ora noto come "Major Seawell") e un certo L.C. Burroughs.
Nel 1857, la collaborazione fra i tre si sciolse, ma Haile continuò nella sua attività e nel 1858 la famiglia si trasferì nella valle del fiume Suisun, a Solano County, in California, a circa metà strada tra Sacramento e San Francisco, dove Richard comprò una fattoria di 510 acri vicino alla città di Fairfield. In questo periodo Richard Haile si risposò con la vedova Susan D. (Clayton) Sears, madre di quattro figli. Ebbero altri quattro figli insieme, e si dice che in famiglia i bambini venissero chiamati "i tuoi figli", "i miei figli", "i nostri figli", un modo per tenere traccia dei rispettivi defunti coniugi. Il signor Haile lavorò in diversi periodi nella legislatura della California come rappresentante delle contee di Napa e Solano, descritto come "onoratissimo cittadino altamente influente nella storia dello sviluppo della California."
Richard C. Haile morì il 23 gennaio 1890 nella sua casa in California. Il suo nome è ormai stato dimenticato nella storia di Adams County. Ma il suo ruolo come marito di Susan Haile, l'uomo che ha camminato attraverso la prateria con una lapide in una carriola (nella leggenda, almeno), resta impresso nella storia di questa contea.
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