domenica 6 febbraio 2022

262. Un albero per due

 Lucretia Carew di Norwich, nel Connecticut, non aveva nemmeno un anno quando morì di difterite nel 1736, appena cinque giorni dopo sua sorella, Diadema, di 3 anni, morta allo stesso modo.
Le bambine furono le prime vittime di un'epidemia scoppiata nel New England dal 1735 al 1741. La malattia, altamente contagiosa, è oggi facilmente prevenibile ed è stata ormai debellata in quasi tutto il mondo dalle vaccinazioni che proteggono i bambini da difterite, tetano e pertosse. Ma allora era un'altra storia: la difterite era poco conosciuta in epoca coloniale.
Molte famiglie del New England persero tutti i propri figli nel giro di un mese.
Thomas Carew, nato nel 1701, e sua moglie, Abigail Huntington Carew, nata nel 1708, regalarono alle loro bambine una bellissima lapide realizzata dall'abile artigiano Obadiah Wheeler, influente scultore che viveva nella vicina Lebanon, in Connecticut.
L'uomo cesellò i nomi e le date di entrambe le bimbe e i nomi dei loro genitori attorno a un disegno centrale, un fiore con sei petali equidistanti, separati da sei cerchi, tutti all'interno di un grande cerchio, su una pietra a forma di pentagono.
Sono passati quasi 300 anni dalla morte delle ragazzine. I genitori sono sepolti nel cimitero di Old Norwichtown. Accanto ai loro genitori e ad una sorella c'è anche il loro fratello, che ha combattuto nella Rivoluzione, è tornato in patria ed ha avuto otto figli, morendo all'età di 82 anni. Manca però la lapide delle due sorelle, che ad un certo punto nè stata aggiunta a un elenco di lapidi mancanti.
Un mese fa, due ventinovenni di Rhode Island, Allison Palombo e suo marito, Christopher Mongeau, decidono acquistare una casa del 1871 nell'Hope Valley Historic District e cominciano i lavori di restauro. In quanto parte del distretto, la loro casa è presente nel registro nazionale dei luoghi storici del 2004.
La Palombo lavora da casa per la Acceleration Partners, una società di marketing di affiliazione globale, e Mongeau è un fotografo di paesaggi, matrimoni e viaggi.
E così, i due cominciano a sistemare il cortile e, come previsto dal piano di restauro, si cimentano nella rimozione della metà morta di un albero a due tronchi. Entrambi i tronchi sono fusi in uno alla base e poi cresciuti come alberi separati.
Ma dopo aver tagliato il tronco secco, Allison vede spuntare dal ceppo una  specie di roccia che sembra crescere all'interno dell'albero. Ma ben presto i coniugi riconoscono che non si tratta di una roccia: è una lapide.
Riescono a vedere anche un'iscrizione e un simbolo a forma di pentagono. Palombo pubblica le foto sul suo gruppo Facebook di Fans of True Crime Podcast, Rhody Murderinos. Qualcuno gli suggerisce di mettersi in contatto con il cimitero e lui rintraccia infine Margaret "Pegee" Malcolm, di Warwick, presidente della Rhode Island Historic Cemetery Commission. Non ci vuole molto per risalire alla lapide mancante delle bambine di Norwich.
I giovani coniugi vorrebbero adesso restituire la lapide al cimitero e stanno cercando di trovare qualcuno che possa estrarre la pietra senza danneggiare la parte viva dell'albero.
"Ci vorrebbero circa mille dollari per eliminare l'albero", ha detto Allison. "Tale importo è fuori budget. E non voglio davvero sacrificare i vivi per i morti."
Davvero singolare: due bambine e due parti di un albero... ma come questa lapide sia finita nell'albero nessuno lo sa. 

 



 


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